
Lucio Gambi tra Calabria e Messina
Abstract
Il paesaggio della memoria finisce con l’apparire distante, alternativo alle visioni e alle sensazioni del presente. Ed è nell’abitare questa distanza che è possibile cogliere lo spessore della vita che si è persa. Adesso nel presente che si fa memoria, in questa distanza, vive anche Lucio Gambi, come la nostra giovinezza: con la sua lezione e con il nostro crescere assieme, con Maria Teresa, con Amelia, con la cara Candida e molti altri che ci corrispondevano… nel cuore nessuna croce manca.
Full Text
PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092%2F2281-4574%2F1089
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.

This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 License.
Direttore scientifico responsabile: Mario Coletta| print ISSN 1974-6849 | electronic ISSN 2281-4574 | © 2008 | Registrazione: Cancelleria del Tribunale di Napoli, n° 46, 08/05/2008 | Rivista cartacea edita dalle Edizioni Scientifiche Italiane e rivista on line realizzata con Open Journal System e pubblicata dal Centro di Ateneo per le Biblioteche dell'Università di Napoli Federico II.